00:20 - scaricare DTM e DSM per due anni diversi (2009 e 2014) dal portale STEM della Prov. Autonoma di Trento - vedi anche video precedente nella playlist "TFA - Scaricare DSM/DTM dal portale Prov. Trento - STEM" -
02:20 - se non vedete i file disponibili da scaricare modificate lo zoom dei contenuti del browser (e.g. tenendo premuto il tasto CTRL e usando la rotellina del mouse) in modo da far apparire la finestra "File da scaricare"
04:20 - caricare in QGIS i file scaricati aprendoli direttamente dai file compressi
04:30 - salvare il file di progetto nella cartella di progetto che contiene anche i file ZIP scaricati
11:30 - rinominare i blocchi per distinguerli da eventuali layer di progetto - NB nel flusso di lavoro nel modello si usano i nomi dei blocchi di INPUT e non quelli di eventuali layer in quanto il modello è indipendente dai livelli caricati in un eventuale progetto
11:51 - aggiungere un algoritmo "calcolatore raster" (NB è la NUOVA versione presente dal 2023 in poi) e rinominare il blocco in modo da definire chiaramente cosa fa
12:00 - algoritmo "calcolatore raster": aggiungere i livelli di ingresso usando i blocchi di INPUT raster
12:20 - aggiungere all'algoritmo "calcolatore raster" l'espressione usando come riferimento le lettere corrispondenti ai livelli di ingresso scelti al punto precedente - NB l'ordine segue quello dei livelli, quindi A sarà il primo nella lista scelto. Ricordatevi l'ordine per poi inserire nell'espressione correttamente gli argomenti.
14:00 - aggiungere un terzo blocco con algoritmo "calcolatore raster" per le differenze tra CHM calcolati, usando come livelli di ingresso i risultati dei due algoritmi precedenti.
14:22 - aggiungere un nome per l'OUTPUT - niente nome niente output creato, quindi si aggiunge solo nel caso si voglia che il risultato dell'algoritmo venga salvato in qualche modo (file temporaneo o altro scelto dall'utente).
14:28 - salvare ed eseguire il modello - apparirà un'interfaccia per l'inserimento degli INPUT
CHALLENGE - provate ad aggiungere un blocco di INPUT per chiedere all'utente il sistema di riferimento da usare per la creazione del diffCHM finale, infatti i dati di input NON hanno valorizzato il sistema di riferimento dato che il formato ASC non lo contiene.
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