La costruzione del Cortile Antico di Palazzo Bo ebbe inizio nel 1547 sotto la guida dell’architetto bergamasco Andrea Moroni, nell’area in cui aveva avuto sede l’Hospitium Bovis. Moroni progettò uno spazio ispirato ai ginnasi e alle accademie del mondo greco. Ne risulta un cortile quadrangolare circondato da un doppio loggiato; quello inferiore con colonne di ordine dorico e quello superiore con colonne di ordine ionico. Nel sistema architettonico compaiono diversi elementi decorativi dal significato simbolico: l’architrave della loggia inferiore alterna simboli delle arti e delle scienze a bucrani ornati da festoni. Al centro di ogni porzione si staglia una formella con il leone marciano, segno dell’appartenenza di Padova ai territori della Serenissima Repubblica. Al secondo livello, i plinti delle colonne mostrano nella faccia esterna divinità e figure simboliche che alludono alle arti liberali e alle discipline universitarie, mentre nel lato interno si può osservare un motivo a grottesca. I lavori di costruzione si conclusero negli anni ’80 del Cinquecento: ultimo dettaglio fu la realizzazione del portale trionfale di accesso