di Alberto Diantini

L'Amazzonia è una delle aree a maggiore biodiversità del pianeta, scrigno anche di un immenso patrimonio culturale rappresentato da centinaia di gruppi etnici, ciascuno con le proprie peculiarità. Allo stesso tempo è una delle realtà geografiche maggiormente minacciate da attività antropiche come l'agricoltura, l'allevamento e lo sfruttamento delle risorse minerarie. Tra le attività più impattanti vi è indubbiamente l’estrazione petrolifera, che da oltre quarant’anni sta lasciando profonde ferite nel tessuto ecologico e culturale di questa regione. L’Amazzonia è quindi un territorio di grandi contraddizioni, in cui la necessità di conservare la ricchezza biologica e culturale si scontra con gli interessi economici degli Stati. Ad esempio l’Ecuador è, fra i Paesi amazzonici, quello che presenta i maggiori tassi di deforestazione; nonostante ciò il suo governo spinge per ampliare le aree forestali interessate da estrazione petrolifera. Il video ha l’obiettivo di dar voce ad alcuni membri delle popolazioni indigene dell’Amazzonia ecuadoriana, raccontando cosa sia significato e cosa significhi tuttora convivere con le attività petrolifere.